Se mi avete seguito fin dall'inizio, la vostra distribuzione è configurata per utilizzare i pacchetti scaricati dai repository chiamati stable (lenny al momento attuale) o testing (squeeze).
Uno dei difetti per chi ha bisogno di utilizzare software recente su di una distribuzione stable è che spesso questo non è disponibile od è disponibile in versioni obsolete (e quindi considerate sicure e per ambienti di produzione in quanto testate a lungo ed approfonditamente).
Per ovviare a questo problema ed usare software più recente qualcuno potrebbe pensare che basta utilizzare il repository testing che contiene versioni di software più aggiornate, ma a questo punto nascono i problemi delle dipendenze dei pacchetti... provare dei pacchetti della versione testing richiede che anche i pacchetti da cui dipendono siano di tipo testing e questo porterebbe ad un aggiornamento dell'intero sistema, ma questa è una soluzione che pochi sono disposti ad accettare in un ambiente di produzione.
Quindi, per adesso, non c'è la soluzione utilizzando i repository ufficiali, ed a questo scopo è nato un repository apposta, che si chiama backports (http://www.backports.org); questo archivio è nato dall'esigenza di poter utilizzare del software abbastanza aggiornato utilizzando grazie al fatto che è stato compilato su macchine di tipo stable e quindi le dipendenze sono relative a pacchetti riservati ad un ambiente di produzione... ora passiamo alla parte pratica di configurazione.
Andiamo ad aggiungere ai nostri soliti repository quello nuovo, aggiungiamo la chiave GPG ed aggiorniamo la lista dei pacchetti software disponibili:
- echo "deb http://www.backports.org/debian lenny-backports main contrib non-free" > /etc/apt/sources.list
- wget -O - http://backports.org/debian/archive.key | apt-key add -
- apt-get update
- apt-get -t lenny-backports install “package”
- aptitude -t lenny-backports install “package”
- Package: *
- Pin: release a=lenny-backports
- Pin-Priority: 200
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