A parte il remake scherzoso dei titoli di film famosi che hanno fatto la storia del cinema, questo post è dedicato agli acquisti online effettuati in una particolare parte del mondo: la Cina ed Hong Kong.
Tralasciando le discussioni sull'affidabilità dei venditori e sull'intelligenza degli acquirenti per evitare di farsi fregare (hanno fregato anche me, ma faccio tesoro delle esperienze e proseguo), passiamo alle informazioni utili per chi ci vuole provare.
Questo tipo di acquisti fa parte di una categoria più grande e problematica che sono quelli eseguiti in paesi extra CE. Questo tipo di spedizioni non è tanto problematico per il tragitto che deve affrontare, infatti mi è capitato raramente che il pacco venisse perso, ma per le pratiche burocratiche che subisce.
La legge italiana prevede che i prodotti non provenienti da altri paesi della Comunità Europea debbano attraversare la dogana e subire la procedura, detta sdoganamento, che si occupa di applicare le tasse (I.V.A.) al prodotto in transito, applicare gli eventuali dazi doganali ove previsti e far pagare le spese di sdoganamento (2,50+3,00 €).
Una volta lo sdoganamento era una procedura lunga e laboriosa, gli unici uffici preposti alle pratiche erano le dogane (2 o 3 in italia) e spesso i pacchi rimanevano bloccati a causa dell'enorme mole di lavoro (in aumento) ed in attesa della documentazione atta a dimostrare il valore dell'oggetto fermato ed i dati del destinatario.
Negli ultimi anni (dal 2007 o 2008), lo sdoganamento dei pacchi postali inferiori ai 2kg viene gestito direttamente da Poste Italiane S.p.A. tramite una procedura domiciliata e quindi molti dei problemi di cui si può leggere facendo ricerche su google sono stati risolti.
All'indirizzo http://www.poste.it/postali/dogane.shtml è possibile leggere informazioni utili al fine di evitare possibili blocchi dei pacchi spediti; le informazioni importanti sono: è necessario far compilare, al mittente, la dichiarazione (modelli CN22 - CN23) in maniera corretta, completa, e leggibile, devono essere riportati in maniera chiara e corretta i dati del mittente, la tipologia, il valore reale dell'oggetto, le spese di trasporto sostenute (io non le ho mai viste sui pacchi ricevuti) ed è fondamentale indicare con precisione la tipologia della merce per l'applicazione dell'esatto trattamento daziario e fiscale e per accertare l'eventuale necessità di licenze o l'esistenza di limitazioni all'importazione.
Contrariamente a quello che si sente dire da chi è poco informato, non tutti i pacchi che provengono da paesi extra CE vengono sdoganati con l'applicazione delle tariffe di sdoganamento, dell'IVA e dei dazi, ma l'applicazione varia in base al valore dichiarato della spedizione (inoltre dovrebbe variare anche in base alla finalità della spedizione, ovvero commerciale, regalo od altro).
Sempre sul sito delle poste, è riportato molto chiaramente il tariffario applicato ai pacchi che attraversano la dogana: http://www.poste.it/postali/tariffe_sdoganamento.shtml.
Semplificando di molto tutte le discussioni, per non ritrovarsi spiacevoli sorprese, pacchi bloccati in dogana (logicamente le dichiarazioni sui moduli devono essere reali) o spese supplementari, i valori dei pacchi ricevuti (valore dell'oggetto più le spese di spedizione) non devono superare i 45,00 € se sono invii tra privati od i 22,00 € nel caso di invii di carattere commerciale (il mittente od il destinatario sono una società, quindi attenzione a farseli inviare in ufficio).
L'ultima nota riguarda i tempi di ricevimento delle merci... la maggior parte dei pacchi (in realtà mi sono sempre arrivate solamente delle buste imbottite, anche di grandi dimensioni) impiega tra i 15 ed i 20 giorni lavorativi (3 o 4 settimane); mi è successo raramente che i pacchi arrivassero al di fuori di questo intervallo. L'unico caso in cui ho dato per disperso il pacco è stato perchè arrivato oltre le 5 settimane, la causa di questo ritardo era da attribuirsi ad un'esecuzione di un'ispezione doganale, quindi il pacco è arrivato aperto (per fortuna con tutto il suo contenuto) e richiuso con del nastro con sopra la scritta "sottoposto ad ispezione doganale".
Io per adesso continuerò a fare acquisti in questo modo... voi cosa avete deciso?
Un blog aperto quasi per gioco, per contenere informazioni utili su tutto quello che mi passa per la testa ed ho voglia di trascrivere.
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venerdì 13 novembre 2009
giovedì 12 novembre 2009
Acquisti su ebay... come scegliere i venditori
Ora che ho spiegato come proteggere i propri pagamenti e che cosa è ebay, non ci resta che iniziare nel fare acquisti... ma c'è un ultimo argomento da trattare!
Quindi passiamo alle cose pratiche: come cercare di scegliere i venditori affidabili.
Su questo argomento si possono scrivere un sacco di cose e molte sono già state scritte... io provo a scrivere quelle derivanti dalla mia esperienza.
Il primo modo per scegliere un venditore è riguarda l'affidarsi solamente a coloro che accettano pagamenti tramite PayPal ed eseguire il pagamento solamente attraverso il sito di ebay con il tasto "Paga subito", in questo modo sarà possibile usufruire della protezione acquirente se offerta, e con venditori che hanno una buona affidabilità è sicura.
Altre regole generali sulla scelta del venditore riguardano lo studio degli oggetti che vende, il numero di vendite portate a termine e con quali risultati, le motivazioni dei feedback negativi rilasciati e, per concludere, una ricerca tramite google di possibili informazioni su di lui (questo solamente in caso di acquisti di un certo valore).
Il tipo di oggetti che ha venduto fino a questo momento e l'importo medio delle transazioni concluse fin'ora identificano il "campo" del venditore, se vediamo che cambia completamente genere e range di prezzi, aumentandolo, potremmo trovarci davanti a qualcuno che ha deciso di tentare il colpaccio per poi sparire con i nostri soldi...
Il numero di transazioni portate a termine la dice lunga su di un venditore e rappresenta la sua esperienza. Molte vendite all'attivo significano sicuramente una buona capacità di rapportarsi con gli altri utenti; venditori con più di 1000 transazioni in genere sono già abbastanza smaliziati e sicuramente cercano di evitare problemi ormai noti con gli acquirenti in maniera da massimizzare gli ingressi limitando il tempo dedicato alla risoluzione di problemi.
Il numero di feedback positivi, neutri o negativi la dice lunga sul suo comportamento... le percentuali sono importanti, ma non è l'unica cosa da osservare, molto importanti sono le motivazioni, da leggere e valutare... se un venditore ha preso all'ingrosso del materiale fallato, l'ha venduto non essendone a conoscenza ed una volta visti i risultati lo sostituisce, è quesi sicuro che si sia preso dei feedback negativi, ma questo non vuole dire che sia stato scorretto... in questo caso i feedback negativi rimangono concentrati su di una singola categoria di prodotti... se il prodotto in cui siete interessati ha ricevuto sempre dei feedback positivi potreste riuscire a far comunque un buon acquisto.
Questi ultimi suggerimenti riguardano l'esperienza che mi sono fatto acquistando materiale elettronico, informatico o vario dalla Cina o da Hong Kong (che in realtà è praticamente la stessa cosa, come spedire dall'Italia o da San Marino).
Per prima cosa, quando fate ricerche, non fidatevi se avete selezionato di prendere in considerazione solamente gli oggetti "Disponibili per l'Italia"; molti venditori spediscono in tutto il mondo tranne che in Italia, ma lo scrivono solamente all'interno del testo dell'inserzione. Quindi occhio agli oggetti che vi aggiudicate ed a leggere bene l'inserzione... a me è capitato di sbagliare ed in genere il venditore preferisce rimborsarvi in caso di pagamento eseguito piuttosto che prendersi il rischio di spedire in Italia.
Il mercato da quelle parti è in continua espansione, quindi è facile vedere nuovi venditori che cercano continuamente di imporsi con prezzi molto aggressivi; in genere questi venditori hanno pochi feedback, quindi ci si deve sentire in un certo senso "cavie" a fare acquisti da loro, ma se va bene sicuramente non vi lamenterete di aver pagato troppo poco l'oggetto... e se va male potete cercare di recuperare il vostro pagamento.
Molti prodotti hanno un prezzo irrisorio rispetto a quello che pagheremmo qui per lo stesso oggetto (e per stesso intendo proprio identico, comprese forme, serigrafie, etichette e fabbricazione rigorosamente "Made in China" per entrambi); per questo motivo molti venditori dichiarano che la spedizione è gratuita ed il valore a cui ci si aggiudica l'oggetto è già complessivo.
Alcuni venditori non eseguono spedizioni internazionali senza che queste siano assicurate o che abbiano un numero di tracciatura; come detto in precedenza mentre descrivevo ebay, quelli corretti lo inseriscono all'interno della sezione dettagli di spedizione, gli altri lo riportano all'interno del testo dell'inserzione.
In Cina si usa molto la bigiotteria od oggetti "preziosi" a prezzi d'asta veramente bassi, ma se si legge il testo completo dell'inserzione si trovano spesso spese aggiuntive di impacchettamento o di assicurazione non dichiarate all'interno dei dettagli di spedizione... secondo me questi venditori sarebbero da appendere per le orecchie, ma evidentemente o pochi si lamentano o per ebay non rappresentano un problema, quindi continuano ad imbrogliare in questo modo, piazzandosi in testa alle ricerche ordinate per prezzo+spedizione ed usurpando il posto a chi veramente se lo meriterebbe.
Ultima nota dolente riguarda l'acquisto delle memorie di massa da parte di venditori di quelle zone; spesso le SD ed i pendrive sono dei fake, quindi vengono venduti dichiarando una caratteristica che in realtà non è vera... qui è molto facile rimanere fregati, è successo anche a me, ma per fortuna c'è PayPal che mi ha rimborsato, io però ci ho rimesso le spese per rispedire indietro l'oggetto tramite posta raccomandata... unico caso in cui ci ho rimesso qualcosa.
Io non ho mai fatto acquisti di materiale con prezzo totale superiore ai 50 €, probabilmente per una forma di insicurezza latente che comunque rimane nella mia testa, ma per tutto il resto non mi sono fatto grandi problemi, realizzando ottimi acquisti a prezzi veramente bassi.
Non mi resta che augurarvi: "Buoni acquisti!"
Quindi passiamo alle cose pratiche: come cercare di scegliere i venditori affidabili.
Su questo argomento si possono scrivere un sacco di cose e molte sono già state scritte... io provo a scrivere quelle derivanti dalla mia esperienza.
Il primo modo per scegliere un venditore è riguarda l'affidarsi solamente a coloro che accettano pagamenti tramite PayPal ed eseguire il pagamento solamente attraverso il sito di ebay con il tasto "Paga subito", in questo modo sarà possibile usufruire della protezione acquirente se offerta, e con venditori che hanno una buona affidabilità è sicura.
Altre regole generali sulla scelta del venditore riguardano lo studio degli oggetti che vende, il numero di vendite portate a termine e con quali risultati, le motivazioni dei feedback negativi rilasciati e, per concludere, una ricerca tramite google di possibili informazioni su di lui (questo solamente in caso di acquisti di un certo valore).
Il tipo di oggetti che ha venduto fino a questo momento e l'importo medio delle transazioni concluse fin'ora identificano il "campo" del venditore, se vediamo che cambia completamente genere e range di prezzi, aumentandolo, potremmo trovarci davanti a qualcuno che ha deciso di tentare il colpaccio per poi sparire con i nostri soldi...
Il numero di transazioni portate a termine la dice lunga su di un venditore e rappresenta la sua esperienza. Molte vendite all'attivo significano sicuramente una buona capacità di rapportarsi con gli altri utenti; venditori con più di 1000 transazioni in genere sono già abbastanza smaliziati e sicuramente cercano di evitare problemi ormai noti con gli acquirenti in maniera da massimizzare gli ingressi limitando il tempo dedicato alla risoluzione di problemi.
Il numero di feedback positivi, neutri o negativi la dice lunga sul suo comportamento... le percentuali sono importanti, ma non è l'unica cosa da osservare, molto importanti sono le motivazioni, da leggere e valutare... se un venditore ha preso all'ingrosso del materiale fallato, l'ha venduto non essendone a conoscenza ed una volta visti i risultati lo sostituisce, è quesi sicuro che si sia preso dei feedback negativi, ma questo non vuole dire che sia stato scorretto... in questo caso i feedback negativi rimangono concentrati su di una singola categoria di prodotti... se il prodotto in cui siete interessati ha ricevuto sempre dei feedback positivi potreste riuscire a far comunque un buon acquisto.
Questi ultimi suggerimenti riguardano l'esperienza che mi sono fatto acquistando materiale elettronico, informatico o vario dalla Cina o da Hong Kong (che in realtà è praticamente la stessa cosa, come spedire dall'Italia o da San Marino).
Per prima cosa, quando fate ricerche, non fidatevi se avete selezionato di prendere in considerazione solamente gli oggetti "Disponibili per l'Italia"; molti venditori spediscono in tutto il mondo tranne che in Italia, ma lo scrivono solamente all'interno del testo dell'inserzione. Quindi occhio agli oggetti che vi aggiudicate ed a leggere bene l'inserzione... a me è capitato di sbagliare ed in genere il venditore preferisce rimborsarvi in caso di pagamento eseguito piuttosto che prendersi il rischio di spedire in Italia.
Il mercato da quelle parti è in continua espansione, quindi è facile vedere nuovi venditori che cercano continuamente di imporsi con prezzi molto aggressivi; in genere questi venditori hanno pochi feedback, quindi ci si deve sentire in un certo senso "cavie" a fare acquisti da loro, ma se va bene sicuramente non vi lamenterete di aver pagato troppo poco l'oggetto... e se va male potete cercare di recuperare il vostro pagamento.
Molti prodotti hanno un prezzo irrisorio rispetto a quello che pagheremmo qui per lo stesso oggetto (e per stesso intendo proprio identico, comprese forme, serigrafie, etichette e fabbricazione rigorosamente "Made in China" per entrambi); per questo motivo molti venditori dichiarano che la spedizione è gratuita ed il valore a cui ci si aggiudica l'oggetto è già complessivo.
Alcuni venditori non eseguono spedizioni internazionali senza che queste siano assicurate o che abbiano un numero di tracciatura; come detto in precedenza mentre descrivevo ebay, quelli corretti lo inseriscono all'interno della sezione dettagli di spedizione, gli altri lo riportano all'interno del testo dell'inserzione.
In Cina si usa molto la bigiotteria od oggetti "preziosi" a prezzi d'asta veramente bassi, ma se si legge il testo completo dell'inserzione si trovano spesso spese aggiuntive di impacchettamento o di assicurazione non dichiarate all'interno dei dettagli di spedizione... secondo me questi venditori sarebbero da appendere per le orecchie, ma evidentemente o pochi si lamentano o per ebay non rappresentano un problema, quindi continuano ad imbrogliare in questo modo, piazzandosi in testa alle ricerche ordinate per prezzo+spedizione ed usurpando il posto a chi veramente se lo meriterebbe.
Ultima nota dolente riguarda l'acquisto delle memorie di massa da parte di venditori di quelle zone; spesso le SD ed i pendrive sono dei fake, quindi vengono venduti dichiarando una caratteristica che in realtà non è vera... qui è molto facile rimanere fregati, è successo anche a me, ma per fortuna c'è PayPal che mi ha rimborsato, io però ci ho rimesso le spese per rispedire indietro l'oggetto tramite posta raccomandata... unico caso in cui ci ho rimesso qualcosa.
Io non ho mai fatto acquisti di materiale con prezzo totale superiore ai 50 €, probabilmente per una forma di insicurezza latente che comunque rimane nella mia testa, ma per tutto il resto non mi sono fatto grandi problemi, realizzando ottimi acquisti a prezzi veramente bassi.
Non mi resta che augurarvi: "Buoni acquisti!"
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mercoledì 11 novembre 2009
Acquisti online... come funziona ebay
Visto che in un altro post ho parlato dell'affidabilità e delle protezioni offerte per i sistemi di pagamento da utilizzare online al fine di mettervi a conoscenza delle garanzie offerte, ora provo a parlarvi di dove poter eseguire gli acquisti online con una discreta sicurezza... io per adesso vi ho dato le dritte per eseguire transizioni con il maggior numero di garanzie possibile.
Ma ora proseguiamo con ordine... perchè fare acquisti online, usufrunedo delle possibilità offerte dal commercio elettronico quando abbiamo i negozi sotto casa?
Le motivazioni possono essere molteplici, a partire dall'estendere il proprio parco acquisti, fino alle grandi opportunità di risparmio che ci vengono da prodotti acquistati all'estero, magari in mercati emergenti o grazie al cambio di valuta.
Molteplici sono anche le motivazioni che si possono addurre per non fare acquisti online; a partire dalla non conoscenza del venditore, non sapere a chi fare le proprie rimostranze se il prodotto non dovesse soddisfare le proprie aspettative per arrivare fino alla paura del tentativo di imbroglio da parte del venditore.
Una piccola introduzione sul più grande sito di vendite online è doverosa... il sito è ebay, lo si può considerare un mercato virtuale in cui i venditori possono vendere i loro oggetti tramite aste od inserzioni a prezzo fisso. Entrambi i tipi di inserzione sono di durata limitata nel tempo ed il valore a cui ci si aggiudica l'oggetto è pari al prezzo dell'oggetto da sommare ai costi di spedizione dove presenti; c'è da prestare attenzione al fatto che alcuni venditori richiedono che la spedizione sia assicurata o tracciata, quindi c'è da aggiungere questo costo, normalmente indicato a parte e nei dettagli sulla spedizione se il venditore è corretto (alcuni lo mettono all'interno del testo dell'inserzione, molto meno corretto e quindi è da cercare).
Il sistema di ebay, per valutare l'affidabilità dei partecipanti, si basa sui giudizi (feedback) lasciati tra gli utenti in seguito alle transazioni eseguite. I venditori valutano la correttezza degli acquirenti e dovrebbero rilasciare il feedback dopo aver ricevuto il pagamento in base alla precisione e velocità dell'acquierente e quest'ultimo dovrebbe rilasciare il feedback ed una valutazione una volta ricevuta e valutata la merce. Capita però alcune volte che il feedback all'acquirente non venga rilasciato finchè il venditore non ha ricevuto il suo, questo al fine di "barattare" un feedback positivo; questo comportamento non è corretto, ma sicuramente va molto meglio di una volta in cui l'acquirente poteva ricevere un feedback negativo anche se il suo pagamento era stato esemplare, ma non aveva voluto rilasciarlo positivo al venditore a causa di problemi. Logicamente ogni venditore che voglia far "crescere" il proprio negozio deve cercare di accontentare il cliente per evitare di ricevere giudizi negativi.
Io attualmente non ho molte transazioni all'attivo, solo una cinquantina circa e tranne i primi 3 oggetti pagati tramite bonifico (non avevo la carta di credito), tutti i successivi sono stati pagati tramite PayPal, prima utilizzando la ricarica del conto e successivamente con addebito diretto sulla carta di credito. Se operate in questo modo ricordate che i cambi di valuta, in caso di acquisti non in euro, possono essere gestiti tramite PayPal o tramite carta di credito, considerate che normalmente la commissione di PayPal è superiore a quella applicata dalla carta di credito, quindi i fondi conviene che vengano gestiti direttamente dalla carta di credito e l'addebito venga fatto con la valuta originaria e non in euro (conversione indispensabile se PayPal è appoggiato alle riceriche fatte tramite bonifico e non ad una carta di credito).
La maggior parte delle mie transizioni sono state eseguite con venditori stranieri e solamente un 10% con venditori italiani; tra gli stranieri posso dire che uno dei migliori che ho trovato era tedesco, poi vari inglesi, precisi e veloci, un irlandese che era un po' approssimativo e poco preciso, ma è andato tutto bene, ed infine un grande numero di cinesi.
Su questi acquisti ho aperto 7 contestazioni tramite PayPal, per quattro venditori, e tutte sono state chiuse a mio favore; quindi mi posso ritenere molto soddisfatto di come hanno funzionato le cose fin'ora. Qualcuno potrebbe sostenere che sono molti in percentuale gli acquisti non andati a buon fine, ma vi posso assicurare che le contestazioni aperte erano su prodotti veramente a buon prezzo e quindi ci ho provato... in fondo ho sempre recuperato i soldi e se il materiale mi fosse stato consegnato sarebbe stato un ottimo affare.
Ma ora proseguiamo con ordine... perchè fare acquisti online, usufrunedo delle possibilità offerte dal commercio elettronico quando abbiamo i negozi sotto casa?
Le motivazioni possono essere molteplici, a partire dall'estendere il proprio parco acquisti, fino alle grandi opportunità di risparmio che ci vengono da prodotti acquistati all'estero, magari in mercati emergenti o grazie al cambio di valuta.
Molteplici sono anche le motivazioni che si possono addurre per non fare acquisti online; a partire dalla non conoscenza del venditore, non sapere a chi fare le proprie rimostranze se il prodotto non dovesse soddisfare le proprie aspettative per arrivare fino alla paura del tentativo di imbroglio da parte del venditore.
Una piccola introduzione sul più grande sito di vendite online è doverosa... il sito è ebay, lo si può considerare un mercato virtuale in cui i venditori possono vendere i loro oggetti tramite aste od inserzioni a prezzo fisso. Entrambi i tipi di inserzione sono di durata limitata nel tempo ed il valore a cui ci si aggiudica l'oggetto è pari al prezzo dell'oggetto da sommare ai costi di spedizione dove presenti; c'è da prestare attenzione al fatto che alcuni venditori richiedono che la spedizione sia assicurata o tracciata, quindi c'è da aggiungere questo costo, normalmente indicato a parte e nei dettagli sulla spedizione se il venditore è corretto (alcuni lo mettono all'interno del testo dell'inserzione, molto meno corretto e quindi è da cercare).
Il sistema di ebay, per valutare l'affidabilità dei partecipanti, si basa sui giudizi (feedback) lasciati tra gli utenti in seguito alle transazioni eseguite. I venditori valutano la correttezza degli acquirenti e dovrebbero rilasciare il feedback dopo aver ricevuto il pagamento in base alla precisione e velocità dell'acquierente e quest'ultimo dovrebbe rilasciare il feedback ed una valutazione una volta ricevuta e valutata la merce. Capita però alcune volte che il feedback all'acquirente non venga rilasciato finchè il venditore non ha ricevuto il suo, questo al fine di "barattare" un feedback positivo; questo comportamento non è corretto, ma sicuramente va molto meglio di una volta in cui l'acquirente poteva ricevere un feedback negativo anche se il suo pagamento era stato esemplare, ma non aveva voluto rilasciarlo positivo al venditore a causa di problemi. Logicamente ogni venditore che voglia far "crescere" il proprio negozio deve cercare di accontentare il cliente per evitare di ricevere giudizi negativi.
Io attualmente non ho molte transazioni all'attivo, solo una cinquantina circa e tranne i primi 3 oggetti pagati tramite bonifico (non avevo la carta di credito), tutti i successivi sono stati pagati tramite PayPal, prima utilizzando la ricarica del conto e successivamente con addebito diretto sulla carta di credito. Se operate in questo modo ricordate che i cambi di valuta, in caso di acquisti non in euro, possono essere gestiti tramite PayPal o tramite carta di credito, considerate che normalmente la commissione di PayPal è superiore a quella applicata dalla carta di credito, quindi i fondi conviene che vengano gestiti direttamente dalla carta di credito e l'addebito venga fatto con la valuta originaria e non in euro (conversione indispensabile se PayPal è appoggiato alle riceriche fatte tramite bonifico e non ad una carta di credito).
La maggior parte delle mie transizioni sono state eseguite con venditori stranieri e solamente un 10% con venditori italiani; tra gli stranieri posso dire che uno dei migliori che ho trovato era tedesco, poi vari inglesi, precisi e veloci, un irlandese che era un po' approssimativo e poco preciso, ma è andato tutto bene, ed infine un grande numero di cinesi.
Su questi acquisti ho aperto 7 contestazioni tramite PayPal, per quattro venditori, e tutte sono state chiuse a mio favore; quindi mi posso ritenere molto soddisfatto di come hanno funzionato le cose fin'ora. Qualcuno potrebbe sostenere che sono molti in percentuale gli acquisti non andati a buon fine, ma vi posso assicurare che le contestazioni aperte erano su prodotti veramente a buon prezzo e quindi ci ho provato... in fondo ho sempre recuperato i soldi e se il materiale mi fosse stato consegnato sarebbe stato un ottimo affare.
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