La prima speranza che avevo era che bastasse inserire un nuovo disco per avere nuovamente un NAS funzionante, ma così non è stato dato che il sistema operativo risiedeva sui dischi ed allora ho rimandato tutti i programmi... ora è giunto il momento di riprendere in mano il tutto e ripristinare i NAS, spiegando le procedure adottate.
Partiamo con lo spiegare l'hardware su cui si appoggia: il LaCie Network Space 1 che è stato distribuito in versioni con dischi da 500, 750 e 1000GB.
Come ormai largamente diffuse, la piattaforma hardware è composta dal processore ARM926EJ ed ha a disposizione una quantità di memoria di 16MB, decisamente poca per fargli svolgere funzioni impegnative, ma sufficiente per le funzioni di NAS e qualcos'altro... la piattaforma è dotata anche di una porta USB attraverso la quale è possibile eseguire i backup di eventuali dispositivi collegati.
Ultima informazione utile riguardante l'hardware... smontando anche lo schermo di protezione del circuito stampato è possibile vedere un connettore JTAG ad 8 pin con la seguente piedinatura:
1 VCC (+5V)
2 GND
3 JTAG TMS : input to board
4 JTAG TCK : input to board
5 JTAG TDO : output from board
6 JTAG TDI : input to board
7 Serial RxD : input to board
8 Serial TxD : output from board
Utilizzando un adattatore seriale/TTL da 3,3V (IMPORTANTE LA TENSIONE, ALTRIMENTI LA SERIALE DEL LACIE BRUCIA) è possibile collegare i pin 2, 7 e 8 per fare il debugging delle operazioni di avvio... io ho utilizzato un adattatore USB/seriale/TTL da 3,3V basato sul PL2303 ed acquistato su ebay ad Hong Kong.
Ora che sappiamo con che piattaforma abbiamo a che fare possiamo cominciare ad analizzare il sistema di funzionamento... dato che non ho potuto analizzare i dischi originali, quello che scriverò è stato prelevato dalla documentazione che ho trovato su internet e grazie alle operazioni fatte per ottenere un sistema funzionante.
Cominciamo con l'analisi delle partizioni fatta collegando il disco ad un PC (versione con disco da 1TB) e considerate che i blocchi sono da 1kB:
Device Boot Start End Blocks Id System
/dev/sdb1 1 125 1004031 5 Extended
/dev/sdb2 126 121601 975755970 83 Linux
/dev/sdb5 1 16 128457 82 Linux swap / Solaris
/dev/sdb6 17 17 8001 83 Linux
/dev/sdb7 18 18 8001 83 Linux
/dev/sdb8 19 40 176683+ 83 Linux
/dev/sdb9 41 124 674698+ 83 Linux
/dev/sdb10 125 125 8001 83 Linux
Funzione delle varie partizioni:
- sdb1 è la partizione estesa che contiene tutte quelle logiche;
- sdb2 è la partizione riservata ai dati ed è di tipo XFS;
- sdb5 è la partizione di swap per la memoria virtuale;
- sdb6 contiene l'immagine per l'avvio di tipo u-boot/PPCBoot;
- sdb7 è il primo filesystem di root ed è una partizione di tipo ext3;
- sdb8 è il secondo filesystem di root ed è una partizione di tipo ext3;
- sdb9 è un union filesystem è una partizione di tipo ext3;
- sdb10 può contenere un secondo kernel ed è una partizione di tipo ext3.
A presto!
Grazie.
RispondiEliminaEra un po' che cercavo una descrizione dettagliata e sicura di quale/come fosse l'interfaccia JTAG per il debug dell'unità.
Purtroppo ora, mi dovrò cimentare nella sistemazione (almeno spero) di un problema di avvio del disco: quando accendo l'unità, il disco suona come una macchina ingolfata e non è un suo problema ma dello stadio di alimentazione; ho sostituito 3 condensatori con la pancia sulla scheda! Se faccio il reset dell'unità, il disco si avvia... e funziona! Nel caso qualche lettore avesse informazioni utili, sarei grato se me lo potesse inviare. Grazie